traccetrasparenti

the answer is blowing in the wind…

fenomenologia di Berlusconi

fenomenologia di berlusconi copertina

fenomenologia di berlusconi copertina

VENERDI’ 23 OTTOBRE 2009

incontro con l’autore

PIERFRANCO PELLIZZETTI
che presenterà
il suo libro
FENOMENOLOGIA DI BERLUSCONI
ore 21.00
presso il circolo Arci Tinacci
in via Vigna 62r a Sestri Ponente
incontro proposto da
circolo 6 dicembre – Sinistra e Libertà
& circolo Arci Tinacci

13 ottobre 2009 Posted by | notizie, politica | , , , , , , , , , , , , , | 1 commento

il farabutto

(fonte: Wikipedia)

Farabutto è un appellativo che sta a significare un individuo di poco conto, spregevole e fannullone, cialtrone, mascalzone, letteralmente “ladro di frodo”, persona sleale e senza scrupoli e nel singolare canaglia, mascalzone, filibustiere. E’un’espressione forte, dire a qualcuno farabutto equivale a dire, senza falsi giri di parole: truffatore, imbroglione. È una parola mutuata dallo spagnolo Faraute, con lo spostamento dell’accento portato alla dieresi, a sua volta generata dal Francese HèrautEraldo in quanto messaggero o mediatore. In Italia fa la sua comparsa nel secolo XVIII nel Napoletano e nella locuzione dialettale frabbotto/frabbutto delineando l’esatto contrario dell’eraldo francese, come mezzano o mediocre e mezzo uomo, un personaggio intrigante ed imbroglione, un uomo di malaffare ed accostandosi in seguito alla traduzione dell’Inglese “Freebooter” o dall’Olandese “Vrij-buiter“, ovvero bottino libero, che con il sinonimo Filibustiere descriveva i pirati associati alla filibusta. Storicamente Farabutti erano considerati, in gergo marinaresco perciò, quei marinai che vivevano alla giornata, senza nè tetto, nè legge e nè dio, ed in seguito fu accostato al Banditismo del Risorgimento Italiano. Tale citazione non è da considerarsi solo linguistica, per l’etimologia dell’appellativo, ma è altresì importante nel contesto storico, per via della Pirateria come Marineria, dalla quale essa dipende.

17 settembre 2009 Posted by | citazioni, pensierini | , , , , , , | Lascia un commento

lettera di santoro alla rai

Gentili Direttori,

a due settimane dalla partenza di Annozero nessuno dei contratti dei miei collaboratori è stato ancora firmato. Allo stesso modo, con grave pregiudizio del lavoro preparatorio del programma, non sono stati resi operativi gli accordi con operatori e tecnici che sono essenziali per le riprese esterne e le inchieste. Inoltre non sono stati diffusi gli spot che annunciano la data di inizio di Annozero.
Devo dire che una simile situazione non si era mai verificata da quando lavoro in televisione, né era mai accaduto che obiezioni e perplessità in materia editoriale si presentassero sotto forma di impedimenti burocratici; perché questo modo di fare non può che minare l’autonomia dell’Azienda e le sue finalità produttive.

./.

Nonostante le vostre ripetute assicurazioni di questi giorni e nonostante l’atteggiamento di grande collaborazione da me tenuto, la situazione non è sostanzialmente cambiata. Mi risulta che anche altri programmi di punta del servizio pubblico, in particolare di Raitre, abbiano gli stessi problemi e si trovino a dover superare ostacoli pretestuosi per la messa in onda. Si tratta di pezzi pregiati che offrono al pubblico importanti motivazioni per continuare a pagare il canone e contemporaneamente risultano tra i più appetibili per la pubblicità in un momento assai difficile del mercato.
Voi stessi mi avete comunicato (quasi come un ordine) la decisione di introdurre in Annozero un terzo break pubblicitario. A prescindere dalla discutibile decisione, ciò conferma che siamo una delle pochissime trasmissioni della Rai ( credo si contino su una sola mano) che con le entrate degli spot supera abbondantemente i costi del programma. La nostra media del 16,70 per cento di share supera di sei punti la media di rete per 34 prime serate; un’eventuale soppressione del programma aprirebbe un buco difficilmente colmabile nella programmazione, arrecando un danno ai bilanci della Rai valutabile in decine di milioni di euro.
Dal momento che giornali e agenzie vicini al Presidente del Consiglio continuano a diffondere notizie su vostre intenzioni che a me non risultano ma che voi non provvedete a smentire, sono costretto a ricordare, a voi prima di tutto ma anche al Presidente della Rai e ai Consiglieri di amministrazione, che io sono in onda non per le decisioni di un partito ma per una sentenza della magistratura interamente confermata in appello. Perciò pende un procedimento presso la Corte dei Conti che vorrebbe attribuire a responsabilità individuali i costi che la Rai ha dovuto accollarsi per le condanne subite.
Vi comunico quindi che io non intendo rinunciare a quanto le sentenze stabiliscono; e, nell’interesse dell’Azienda, mi aspetto che si recuperi il tempo perduto siglando tutti i contratti (e tra essi quello di Marco Travaglio), da noi predisposti più di due mesi fa, prima che Annozero fosse presentato a Milano agli investitori pubblicitari come un punto di forza del palinsesto autunnale. In questo modo potremo finalmente lavorare serenamente.

Roma, 8 settembre 2009

Michele Santoro

8 settembre 2009 Posted by | citazioni, diritti, notizie | , , , , , , , , , | Lascia un commento

solidarietà a vauro

dopo le sfuriate su annozero, è finalmente caduta la testa del capro espiatorio: vauro. santoro è sì il bersaglio grosso, ma forse si fa troppo rumore a cercare di tirarlo giù direttamente. e poi già una volta è andata male.

si censura invece un disegnatore di satira che, a mio personalissimo e modestissimo giudizio (ma io sono di parte, a me piace), ha fatto solo il suo “lavoro”, senza peraltro nascondere per nulla e neanche banalizzare l’amarezza e il dolore di fronte al terremoto, alle vittime e al teatrino delle parti immediatamente successivo.

che tutto il senso di questa storiaccia stia in questa vignetta…?

vauro090409_3

15 aprile 2009 Posted by | immagini, notizie, pensierini | , , , , , , , | 3 commenti