traccetrasparenti

the answer is blowing in the wind…

l’amaca di michele serra di oggi .. da leggere

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21 aprile 2013 Posted by | citazioni, immagini, notizie, politica, sinistra | Lascia un commento

Alla presidenza di SEL

il commento di Monica Cerutti al risultato delle elezioni, per quanto riguarda Sel soprattutto. lei è l’unica consigliera regionale rimasta a Sel in nord Italia… http://www.monicacerutti.com/index.php/news/alla-presidenza-di-sel/

14 marzo 2013 Posted by | citazioni, politica, sinistra | Lascia un commento

a cena con staino

manifestobobo

mercoledì 20 maggio, alle 20.30
al ristorante “maniman”, salita san nicolò 35 a genova

Sergio Staino è nato a Piancastagnaio (Siena), l’8 giugno del 1940, giusto due giorni prima dell’ingresso in guerra dell’Italia. Il babbo, carabiniere, viene spedito prima sul fronte francese e poi in Albania e Sergio lo conoscerà solo al suo ritorno, nel 1945. La figura maschile prevalente in famiglia è quindi quella del nonno materno, ferroviere iscritto al PCI dalla sua fondazione. La sua prima formazione politica avviene tra la parrocchia e la Casa del Popolo di San Quirico a Legnaia, nella periferia contadina di Firenze. Motivi familiari e ottusità degli insegnanti lo costringono ad abbandonare la scuola mentre sta frequentando la seconda media e, per tre anni, andrà a lavorare nella fabbrica di ceramiche Fantoni di Firenze, facendosi un’esperienza di vita dura e indimenticabile. Ai 15 anni un professore socialista, Nencioni, insegnante all’Istituto d’Arte, lo aiuta a superare da privatista l’esame di scuola media inferiore permettendogli di ritornare sui banchi di scuola, che Sergio non abbandonerà fino alla laurea in  Architettura. Iscritto da giovanissimo nella FGCI e poi al PCI, ne uscirà nel 1969 per una sbandata di ben dieci anni nel partito comunista d’Italia (M-L) fondato da Fosco Dinucci. Uscitone con grande fatica nel 1979, decide fermamente di abbandonare la Politica e si mette a disegnare fumetti, creando Bobo e la sua famiglia. Con sorpresa si rende conto che, contrariamente a quanto pensava, proprio con queste strisce disegnate ha cominciato a fare davvero e forse per la prima volta delle riflessioni politiche. Nel Giugno del 1984 racconta a fumetti su Linus e L’Unità i funerali di Enrico Berlinguer e il suo personaggio viene universalmente riconosciuto come il prototipo del militante comunista italiano. Da quel momento le storie di Bobo e la vita di Staino si intrecciano indissolubilmente con la storia della Sinistra in Italia e, in particolare, con la sinistra riformista, chiamata prima PCI poi PDS, poi DS e infine PD, partito che lo ha visto tra i fondatori. La candidatura alle europee nelle liste di Sinistra e Libertà è, di fatto, il primo atto di discontinuità nei confronti dell’organizzazione maggioritaria della sinistra.

stainogenova

Sinistra e Libertà Liguria: Casa della Sinistra – Via Lanfranconi 5/2, GenovaTel: 010.4074223 – Cell: 346.8792007
Mail: info@sinistraelibertaliguria.com
Sito: www.sinistraelibertaliguria.com

19 Maggio 2009 Posted by | notizie, politica, sinistra | , , , , , , , , | Lascia un commento

democratici anonimi

19 Maggio 2009 Posted by | politica, sinistra, video | , , , , , , , , , , | Lascia un commento

a pranzo con moni ovadia? e perchè no?

Moni Ovadia che, per chi non lo sapesse, si presenta candidato con Sinistra e Libertà alle elezioni europee prossime, sarà in liguria ad Arenzano e Cogoleto domenica 17 maggio.

alle 11.00 sarà in Via Bocca ad Arenzano dove incontrerà i cittadini e poi alle 13.00 a Cogoleto parteciperà a un pranzo di sottoscrizione elettorale con tutti quanti vorranno prenotarsi un posto a tavola per chiacchierare assieme a lui.

il menu previsto è il seguente:
insalata russa e salame, lasagne al ragù, arrosto con contorno, torte e crostate casalinghe

per i vegetariani, in alternativa (ma richiedetelo al momento della prenotazione):
pasta al pesto e parmigiana di melanzane (tutto senza carne nè salumi)

il costo è di 20 € ed è caldamente consigliato dare conferma in anticipo scrivendo a: sinistragenova@gmail.com

guardate il suo video di presentazione:


13 Maggio 2009 Posted by | notizie, politica, sinistra | , , , , , , , , , , | Lascia un commento

monica gambaro

operatrice sanitaria genovese, candidata melle liste di sinistra e libertà per le elezioni euopee 2009, circoscrizione nord ovest:

monicaho 45 anni, sono un fisico-sanitario dell’Ospedale Galliera di genova. Da sempre, fin da molto giovane, mi sono sentita coinvolta in prima persona rispetto a ciò che accade nel mondo, dalle ingiustizie perpetrate ai danni di chi è più debole, alla negazione del diritto alla diversità di ciascun essere umano. L’impegno in politica, così come nella CGIL sanità, per me rappresenta un modo per portare avanti il mio desiderio di una società più giusta, dove le scelte politiche in campo sanitario, energetico-ambientale, economico, siano dettate dal desiderio di costruire per tutti noi e per le generazioni future un mondo migliore dove ogni essere umano possa liberamente sviluppare le proprie potenzialità, dove a ciascuno sia garantita la possibilità di esprimere la propria specifica ricchezza, dove non si debba essere i più bravi, i più belli, i più ricchi per godere di diritti che ritengo siano dovuti a tutti quanti: la salute, l’accesso al sapere, la casa, il lavoro, la libertà di scegliere la propria vita.

email: monica.gambaro@galliera.it
www.sinistraelibertaliguria.com

10 Maggio 2009 Posted by | notizie, politica, sinistra | , , , , , , , , , | 2 commenti

sinistra e libertà: candidati europee 2009 nordovest

1 frassoni monica – europarlamentare uscente

2 locatelli pia elda (pia) – europarlamentare uscente

3 vendola nichi (nicola) – presidente regione puglia

4 fava giovanni giuseppe claudio (claudio) – segretario nazionale Sinistra Democratica

5 pitzorno bianca – scrittrice letteratura per bambini

6 storti alberto (bebo) – attore, cabarettista

7 troiano sergio – attore, “portami via” festival Venezia, “febbre d’amore”, “terra nostra”, “cento vetrine”, è stato doppiatore all’inizo della sua carriera

8 baresi giannarosa (gianna) – insegnante discipline giuridico‐economiche

9 cordi’ rocco – esponente “altra lombardia”, Lega Coop

10 dalai michele – giornalista, direttore editoriale, dal ’03 direttore Linus , deejay radio, volto noto di RAI 3

11 favaro giovanni (gianni) – già segretario PRC Torino

12 gambaro monica – medico ospedale Gaslini Genova

13 magni celestino (tino) – pensionato, coord. Regionale Sinistra Democratica Lombardia

14 nigro antonio (bisonte quercia) sindaco comune di Vidracco (TO)

15 novelli diego giornalista, sindaco di torino dal ’75 all’85, deputato europeo nell’84, deputato dall’87 al ’01

16 penna renzo – dirigente CGIL ‐ gia deputato XIII Legisl. Comm. Attività produttive

17 piras dorino – medico chirurgo, assessore provinciale Torino Risorse idriche, qualità dell’aria, inquinamento acustico, difesa del suolo

18 pognant simona – sindaca Borgone Val di Susa NO TAV

19 velo francesco – Spazio Lib Lab

3 Maggio 2009 Posted by | notizie, politica, sinistra | , , , , , , , , | Lascia un commento

la sinistra invertebrata

copio e incollo da Internazionale

tn-cover-387 Troppo deboli, moderati, pronti a scendere a compromessi. Il Pci e i suoi eredi hanno perso contatto con la società. E hanno dilapidato un’eredità politica straordinaria, scrive lo storico inglese Perry Anderson.

1 maggio 2009 • Fonte: Internazionale

La sinistra italiana era una volta il più grande e impressionante movimento popolare per il cambiamento sociale in Europa occidentale. Comprendeva due partiti di massa, il Pci e il Psi, ognuno con la propria storia e cultura, impegnati non a migliorare, ma a rovesciare il capitalismo.

L’alleanza del dopoguerra tra socialisti e comunisti, però, non sopravvisse al boom degli anni cinquanta. Nel 1963 Pietro Nenni portò per la prima volta il Psi al governo, come alleato della Democrazia cristiana, imboccando la strada che avrebbe condotto a Bettino Craxi e lasciando ai comunisti la guida dell’opposizione al regime democristiano.

Fin dall’inizio il Pci era stato il più forte dei due partiti, sia dal punto di vista organizzativo sia da quello ideologico. Prima di tutto aveva una base più ampia: a metà degli anni cinquanta contava più di due milioni di iscritti, che andavano dai contadini del sud agli operai delle industrie del nord passando per gli artigiani e gli insegnanti del centro Italia.

Il suo punto di riferimento teorico erano i Quaderni del carcere di Antonio Gramsci, pubblicati per la prima volta tra il 1948 e il 1951. All’apice della sua potenza, il Pci era in grado di attingere a una straordinaria gamma di energie morali e sociali: poteva contare sia sulle sue profonde radici popolari sia sull’appoggio degli intellettuali, più di qualsiasi altra forza politica del paese.

La grande influenza che il Pci esercitava nel mondo del pensiero e dell’arte dipendeva anche dalla sua capacità di assimilare e riproporre il filone dominante della cultura italiana: l’idealismo. Questa corrente aveva trovato la sua espressione più alta, anche se non l’unica, nella filosofia di Benedetto Croce, che nella vita culturale italiana aveva assunto un ruolo simile a quello avuto da Goethe in Germania.

Lo storicismo di Croce, anche grazie all’attenzione che gli aveva riservato Gramsci negli anni della prigionia, diventò il nutrimento naturale di gran parte della cultura italiana del dopoguerra. Dietro a quella corrente di pensiero, però, si nascondevano tradizioni filosofiche molto più antiche, secondo cui in politica il primato spettava al regno delle idee, concepito come volontà o intelletto.

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1 Maggio 2009 Posted by | citazioni, politica, sinistra | , , , , , , , , , , , , , | Lascia un commento

la libertà

7 aprile 2009 Posted by | musica, sinistra | , | Lascia un commento

sinistra e libertà

sinistra e libertà

5 aprile 2009 Posted by | immagini, politica, sinistra | , , , , , | 4 commenti